Le classi quinte prime classificate per la Provincia di Cuneo, grazie al loro “Nuvole di uno stesso Cielo”,
video realizzato per il progetto concorsuale promosso dalla Polizia di Stato

Giovedì 2 maggio, alle ore 11.00, le classi quinte della scuola primaria di Vignolo saranno premiate per
essersi classificate prime, a livello provinciale, in merito al Concorso “PretenDiamo legalità, a scuola con il
Commissario Mascherpa”, percorso formativo indetto dalla Polizia di Stato in collaborazione con il
Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Personalità di spicco della Questura di Cuneo si recheranno all’interno del plesso per portare i loro onori
all’elaborato, realizzato nel tempo dai ragazzi grazie all’adesione al progetto omonimo al contest
concorsuale, ormai giunto alla sua VII edizione.
Il percorso di riflessione – incentrato sulla sensibilizzazione alla legalità, alle regole e all’inclusione – è
partito nel mese di gennaio, grazie ad un iniziale intervento, ricco di umanità e di valori, condotto da due
rappresentanti della Polizia cuneese, rispettivamente l’Ispettore Audisio Davide e l’Agente Daniele Andrea.
Sono seguiti attività e dialoghi condivisi, gestiti dai docenti in forma interdisciplinare, per coinvolgere e
motivare gli alunni alla produzione di un originale video che rispondesse ad una categoria specifica del
concorso, ossia “Costituzione = Inclusione”.
L’elaborato, risultato infine vincente, desidera promuovere una filastrocca inedita, “Nuvole di uno stesso
Cielo”, costruita con parole semplici, facilmente pronunciabili attraverso possibili suoni o sillabe,
appartenenti al vocabolario di un alunno DVA, e traducibili attraverso disegni e simboli di immediata
comprensione.
Sul testo, creato sia in forma scritta, sia con modalità di comunicazione aumentativa alternativa, è poi stato
recitato con l’accompagnamento dei gesti, subendo dunque trasformazioni in tre fasi al fine di divenire più
facilmente comprensibile e recitabile, ossia una filastrocca ‘di tutti e per tutti’.
Infine, il testo in rima è divenuto filo conduttore di un video che vede la partecipazione di tutti i ragazzi
unita alla guida di una voce narrante che racconta di uno speciale Cielo Blu (alunno DVA di una altra
classe); questi, che non ha voce, richiede l’intervento delle sue nuvole per poter dire la filastrocca di
inclusione e amore che da tanto tempo si tiene nel cuore. L’aiuto viene donato, gradualmente e sotto varie
forme, fino a realizzare il sogno del cielo medesimo: donare la filastrocca a tutto il Mondo, affinché
anch’esso sia felice.
Un video emozionante, che, tramite silenzi, simboli, gesti e parole, sottolinea l’importanza dell’Inclusione e
dell’Amore; una sorta di mito in rima, che trasmette un messaggio profondo: solo aiutandosi, rispettandosi e
restando uniti, come ‘nuvole di uno stesso cielo’, ognuno con il proprio colore, è possibile creare un mondo
migliore. Un’occasione di protagonismo per due alunni speciali, Artico Edoardo e Joseph Bonavia, che da
anni hanno reso meravigliosi anche i compagni, ricevendo ma anche donando, e insegnando loro
l’importanza dei piccoli traguardi, degli sforzi e della determinazione per il superamento delle difficoltà,
dell’aiuto e dell’amicizia autentica. Un video in cui il protagonismo si allarga alla classe e tra le classi,
divenendo un abbraccio che sa includere tutti.
L’elaborato, essendosi classificato primo a livello provinciale, è stato inviato dalla Questura di Cuneo a
Roma, presso una commissione centrale presieduta dal Direttore dell’Ufficio Relazioni esterne, Cerimoniale
e Studi Storici, per partecipare alla selezione concorsuale a livello nazionale.