21 ottobre 2023
Non capita tutti i giorni di incontrare un atleta paralimpico, né di vedere dal vivo una medaglia d’oro olimpica.
È l’opportunità che hanno avuto sabato 21 ottobre gli studenti della Scuola Secondaria di Cervasca in occasione della “Giornata Sportiva”, con un calendario intenso e ricco di emozioni.
Ore 8,30: tutti in salone per l’incontro con Diego Colombari, atleta paralimpico dell’handbike. Ad introdurlo il vicesindaco di Cervasca e assessore allo sport Massimo Parola, che ha voluto sottolineare proprio l’emozione di un momento reso così speciale dalla presenza di un atleta di tale livello. E speciale è stato il momento in cui Filippo e Alessio, due studenti delle classi III, hanno consegnato a Diego una riproduzione della fiaccola olimpica realizzata dalla prof.ssa Ponzo.
Colombari ha quindi raccontato ai ragazzi la propria storia: dall’incidente che gli ha procurato l’amputazione di una gamba, nel 2008, alla medaglia d’oro con la staffetta handbike alle paralimpiadi di Tokio, 13 anni dopo. Una storia iniziata con la consapevolezza immediata di quanto gli era accaduto, ma anche con la convinzione di voler “affrontare la situazione”: tante cose si potevano ancora fare, nonostante e con la disabilità. È questo il messaggio che con forza ha trasmesso ai nostri ragazzi: consapevolezza e determinazione. Consapevolezza nel riconoscere i propri limiti e determinazione nel cercare di spingersi oltre, senza mollare, provandoci e riprovandoci, sapendo anche accettare l’aiuto e il supporto delle persone vicine. Un approccio, lo ha ripetuto più volte, valido per lo sport ma anche a scuola. Un insegnamento di vita, a 360 gradi. A seguire la proiezione del video della vittoria e della premiazione olimpica. Diego, mano sul cuore, lo ha osservato dal palco cantando l’Inno d’Italia; a poco a poco, tutti i ragazzi, con voce sempre più decisa, si sono uniti in un coro appassionato, insieme agli ospiti presenti nella sala. Di nuovo l’emozione e la partecipazione sono state forti, come hanno dimostrato le tante domande che gli sono state poste al termine dell’incontro.
Ma la macchina dello sport messa in moto dai docenti di scienze motorie e sportive, Ivana Borra e Matteo Renda, è continuata per tutta la mattina, dando il via, alle 10,30, alle varie attività – corsa campestre, torneo di palla prigioniera, passeggiata sul territorio – previste per tutte le classi.
Le emozioni sono continuate soprattutto con la corsa campestre. Per le classi prime sono salite sul podio, tra le ragazze, Greta Bono al primo posto, seguita da Caterina Parola e Maria Lochman; tra i ragazzi primo posto per Gabriele Parola, secondo Souleymane Sangare e terzo Cristiano Baudena. Per le classi seconde, tra le cadette, al primo posto Asia Aime, seconda Martina Gadaleta, terza Valentina Mazzetti; tra i cadetti primo Isaia Mirco, secondo Andrea Musso, terzo Riccardo Piva. Per le classi terze, tra le cadette, al primo posto Cecilia Bruno, al secondo Alice Bono, al terzo Viola Ferrero; tra i cadetti ha vinto Leonardo Marzetti seguito da Filippo Parola e Matteo Franco. Una menzione speciale è poi andata a Filippo Musso e Pietro Giusiano.
Prima di concludere il suo incontro, Diego Colombari aveva consigliato ai ragazzi di affrontare la corsa campestre con questo spirito: “Prima di guardare al risultato, mettetevi alla prova con voi stessi”. L’impressione, osservando tutte e sei le prove, è che il messaggio abbia centrato l’obiettivo. I ragazzi hanno dato il massimo e a vincere, alla fine, sono stati tutti gli studenti, mettendosi in gioco, correndo, faticando senza mollare, tifando per i loro compagni e gioendo con loro durante le premiazioni finali, in anfiteatro.
Questa Giornata Sportiva è stata davvero un “Inno allo Sport”.
Tutte le foto e il video della giornata ai seguenti link…
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